Oggi, decidere di produrre pasta, significa fare una scelta lungimirante e sempre più specchio dei tempi che stiamo vivendo. La pasta è un alimento estremamente sano, accessibile ed apprezzata in tutto il mondo, in quanto facilmente adattabile ai differenti ingredienti stagionali: può essere concepita sia come piatto principale che come accompagnamento a carni, verdure e pesce.
Elemento primario della dieta mediterranea, è riconosciuta universalmente come alimento sano (le ultime ricerche indicano che è la via ottimale per una vita lunga ed in salute). Inoltre la pasta è destinata a diventare il cibo del futuro in quanto alimento sostenibile. A fronte di tutto questo, la domanda di pasta secca è aumentata nell’ultimo quinquennio, in tutti i suoi formati ma in particolare in quelli corti.
Analizzando il mercato del nord Africa, i dati sono particolarmente interessanti: Marocco, Egitto, Tunisia e Algeria sono tra i maggiori acquirenti di pasta prodotta nel nostro paese. Sicuramente la materia prima in questi paesi non manca, quindi, quale migliore occasione se non quella di cominciare a produrre la pasta nei propri Paesi d’origine: già forti dell’esperienza produttiva dell’alimento principe di queste zone, il couscous e quindi quale miglior scelta se non Storci, partner storico delle più importanti aziende produttrici di tale alimento. I nostri clienti e non solo, conoscono molto bene le nostre linee per la produzione di pasta secca (corta, lunga, Omnia, nidi e lasagne) e sanno che sono caratterizzate da elevata flessibilità, ottima affidabilità e lunga durata nel tempo. I criteri costruttivi utilizzati, garantendo una lunga durata nel tempo, permettono un’alta efficienza meccanica ed un elevato valore residuo della linea.
Ebbene, tanti e differenti: dalle penne ai paccheri, ai conchiglioni, nidi, lasagne e per la pasta lunga spaghetti, fusilli bucati lunghi, ziti, candele. Questo è il motivo per cui, oggi, vogliamo concentrarci in particolare sulle nostre linee per pasta secca corta e, nello specifico, una linea destinata ad un prestigioso cliente algerino. Su di essa abbiamo concentrato molte delle nostre innovazioni tecnologiche e l’abbiamo dotata, dopo una vera e propria rivisitazione progettuale, di una serie di sofisticati dettagli che la rendono ancora più performante, sempre all’insegna di un prodotto finale di alta qualità.
Questa linea, per la produzione di pasta corte e speciali, è un esempio di come la tecnologia applicata alle grandi linee possa essere adattata ed utilizzata anche sulle linee più piccole, senza per questo perdere né la potenzialità né i vantaggi della stessa. Consente di produrre: nidi, lasagne, quadrucci, farfalle (pasta Bologna) e svariate tipologie di pasta corta.
La linea produce dai 250 ai 600 kg/h, a seconda del formato, e si presenta nella parte superiore con la collaudata configurazione Storci: la pressa automatica a vuoto totale modello 135.1- 400 TV. Nella parte inferiore troviamo l’avanzamento telai di facile caricamento, seguito dal trabatto di pre-essiccazione ed un impilatore telai automatico.
L’impilatore telai a fine linea con spinta automatica telai è l’ideale nei casi di grandi produzioni in quanto provvisto del modulo per il preimpilo di più telai.
Ma vediamo qual è il grande punto di forza di questa linea: la semplicità e velocità nel cambio delle varie configurazioni. Infatti, sia la macchina dei nidi e delle lasagne che quella dei quadrucci sono munite di ruote e, in pochi minuti, è possibile cambiare configurazione della linea e di conseguenza produrre il formato che si desidera, il tutto con grande risparmio di tempi e di manodopera. Oltre alla tranciapiegatrice, posta al lato della linea, l’unica parte cosiddetta “fissa” è il gruppo di calibrazione, parte essenziale per questa linea con molti prodotti laminati: costituito da ben tre unità di calibrazione a motorizzazione indipendente con rulli di diametro 180 mm; la loro gestione è completamente automatica e consente di ottenere prodotti di grande qualità a ridottissimo spessore: ad esempio lo spessore dei quadrucci su questa linea è 0.4mm. L’impianto presenta inoltre un circuito per il recupero sfridi sia dellatranciapiegatrice che di nidi e lasagne.
Analizziamo nello specifico le diverse configurazioni:
PASTA CORTA, PENNE E CANNELLONI
Il tagliapasta a bordo pressa consente di produrre tutti i formati di pasta corta, anche penne e cannelloni adottando gli speciali dispositivi di taglio. La pasta appena tagliata viene trattata nel trabatto per la fase di incartamento e depositata nei telai diretti all’impilatore.
QUADRUCCI
L’ultima nata per le linee Storci è la quadrucciatrice, che consente la produzione di quadrucci a bordi lisci o dentellati, anche su tutti i quattro lati. La macchina è totalmente inox e completamente apribile, per facilitare la pulizia e rendere velocissimo il cambio formato. Le tre motorizzazioni indipendenti e i coltelli intercambiabili consentono di realizzare le dimensioni e i formati voluti. I microsensori, poi, garantiscono la produzione nella massima sicurezza.
NIDI E LASAGNE
La macchina formatrice di nidi è dotata del proprio gruppo di calibrazione dedicato, ed il gruppo di taglio è stato ridisegnato per rendere visibile tutto il processo di taglio per l’operatore. Il gruppo lasagne è posizionato direttamente sul modulo avanza-mento telai per un deposito perfetto; l’encoder sul rullo di traino sfoglia consente di ottenere sempre la lunghezza perfetta di taglio.
PASTA TIPO BOLOGNA (FARFALLE)
La tranciapiegatrice è posizionata a fianco della pressa ed orientata a 90° rispetto all’asse linea. La trafila sfoglia dedicata provvede ad alimentare la macchina tranciapiegatrice ed un nastro trasportatore scarica la pasta appena formata nel trabatto di pre-essiccazione. I telai, che raccolgono la pasta prodotta, vengono impilati automaticamente con l’apposita macchina posizionata a fine linea.
LE CELLE
Le nostre celle, recentemente riprogettate ripensando e migliorando tutti i componenti delle stesse, da un punto di vista tecnico e tecnologico, costituiscono la soluzione ideale per essiccare tutti i formati di pasta.
Sono state costruite con gli stessi pannelli in vetroresina utilizzati con successo nelle grandi linee automatiche per pasta Fava/Storci. Le nostre celle consentono di effettuare una produzione modulare, in quanto, se si vuole aumentare la capacità produttiva, è necessario aggiungere semplicemente nuove unità, e computerizzata, visto che, semplicemente scegliendo dal menu di riferimento dell’interfaccia touch screen, è possibile cambiare ricetta ed impostazioni in pochi secondi. Le nostre celle sono dotate, inoltre, di un nuovo software di essiccazione. Questo nuovo sistema si differenzia dai precedenti per una caratteristica essenziale: si basa su un principio di auto-adattamento. Impostando una fase iniziale ed una finale, durante le fasi intermedie il software consente alla ricetta di adeguarsi di volta in volta alle attuali situazioni e condizioni ambientali. In tal modo è in grado di correggere il proprio funzionamento in relazione ad eventuali nuovi eventi, quali errori umani da parte degli operatori o anomalie, sia in fase di essiccazione che di produzione. Questa linea è il risultato di un’idea che ci ha visti sempre a fianco del cliente, ne è la prova l’apparente sfumatura eterogenea del progetto che poi confluisce in una linea armonica nella sua funzionalità. Qui i dettagli fanno veramente la differenza perché permettono al produttore di soddisfare le richieste del mercato… un mercato in continua evoluzione.